Condividiamo questa importante iniziativa della Consulta Comunale della Legalità. A Chivasso siamo presenti con il progetto di accoglienza Altra Meta e collaboriamo positivamente con le realtà locali in un territorio dove la criminalità organizzata pratica racket e usura.

L’Amministrazione comunale di Chivasso, guidata dal Sindaco Claudio Castello, ha firmato un Protocollo d’Intesa con la Prefettura di Torino, Banche, Associazioni di categoria e le Associazioni Antiusura e Antiracket proprio per contrastare questi fenomeni.

Ultimamente, non è l’imprenditore a cercare il contatto per avere un prestito ma, al contrario, è lui ad essere cercato, e non dall’usuraio violento che applica interessi mensili altissimi: alle famiglie e alle imprese si presentano una società o un imprenditore che propongono alleanze economiche.
A volte il contatto usuraio è presentato da altri imprenditori “amici” che sono già caduti nella rete e sperano, portando nuovi clienti, di poter ottenere un trattamento di favore.

Tel 01119410104,
Fax 0110208903. www.lascialuppacrtonlus.org.
È possibile contattare “La Scialuppa CRT” anche tramite lo “Sportello del cittadino” gestito dall’UNI3 di Chivasso oppure al numero telefonico 3408115418.

LA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA FA AFFARI D’ORO

Questo è il periodo ideale per la criminalità organizzata per fare affari attraverso l’usura, uno strumento criminale che distrugge famiglie e imprese. I soggetti fragili rischiano di trovarsi in una dinamica di usura senza rendersene conto.

LE ISTITUZIONI A FIANCO DEI CITTADINI

Il nostro Comune è tra i sottoscrittori del Protocollo d’intesa tra la Prefettura di Torino, Comuni, Associazioni di categoria e ABI per la prevenzione ed il contrasto ai fenomeni dell’usura e del sovraindebitamento.

L’APPELLO DEL SINDACO CLAUDIO CASTELLO

“Diffidate da soluzioni facili: se proprio non potete fare a meno di chiedere un aiuto economico, almeno cautelatevi facendo firmare un contratto nel quale siano messe nero su bianco le condizioni. Se questo non sarà possibile, sappiate che molto probabilmente si tratta di usura. Non fidatevi, prendete tempo: se avete problemi finanziari e vi sembra di non avere alternative, sappiate che vi sono strumenti che possono aiutarvi. Come prevede il Protocollo d’intesa con la Prefettura di Torino, ci sono Associazioni ed Enti che in forma assolutamente anonima e gratuitamente possono esservi di aiuto”.