Il nostro lavoro come operatori dell’accoglienza non è un lavoro qualunque. Lavorare con e per le persone stanca, assorbe energie, tempo, pazienza, testa e cuore. Anche quando dà soddisfazioni e arricchisce.
Lavorare con le persone che arrivano da culture e mondi diversi, che hanno vissuto esperienze spesso di dolore, traumi, violenze e abbandoni, stanca ancora di più.
Soprattutto oggi e qui, in questo Paese e in questo momento storico.
Sicuramente il nostro 2024 è stato un anno ricco di emozioni intense… belle e meno belle.
Abbiamo accolto nuove persone: 124 fra uomini, donne e famiglie.
Abbiamo conosciuto nuovi colleghi.
Abbiamo festeggiato insieme avvenimenti importanti come l’ottenimento dei documenti, la crescita professionale dei colleghi e dei beneficiari, i 10 anni dalla nostra prima accoglienza del lontano luglio 2014, un matrimonio… e anche la nascita della verdura coltivata con tanta attenzione.
Ci siamo sperimentati in laboratori che ci hanno arricchito e ci hanno fatto crescere.
Abbiamo anche attraversato momenti difficili e ci siamo raccolti in un abbraccio durante momenti tristi nei quali abbiamo dovuto salutare i nostri Mabruk e Abi, ai quali rivolgiamo un pensiero affettuoso.

Tra Me ha lavorato tanto. Con tante persone e in tante occasioni diverse.
Nel “nostro piccolo” continueremo ad essere presenti, attenti, pronti ad accogliere nuove persone, nuove idee, a scoprire nuove opportunità per crescere e per costruire cose belle, utili e positive per le comunità in cui Tra Me vive…
e per il Mondo…
Dunque… auguri di buon anno nuovo a noi e a tutti.
Associazione Tra Me