io_vado_a_lampedusaLa Rete dei Comuni Solidali cita nel suo Statuto quei principi di mutuo soccorso e solidarietà nei confronti dei cittadini dei Comuni che si trovano per diversi motivi (temporanei o strutturali) svantaggiati: “Attraverso il Comune, ad ogni cittadino deve essere offerta la possibilità di far convergere la propria esperienza, le energie, l’intelligenza, la capacità di progettare, di fare e di amministrare rendendole disponibili alle comunità con l’obiettivo di contribuire all’innalzamento della qualità di vita”.

Recosol accoglie la proposta di lanciare la campagna Io Vado a Lampedusa come possibilità di vivere l’isola nella sua pienezza di bellezza e normalità, fuori dall’emergenza, per un turismo responsabile e di vero sostegno ai cittadini di Lampedusa-Linosa. Si richiede pertanto agli operatori turistici di attivarsi in tal senso e incentivare questo processo con un programma che veda al primo posto la storia e la cultura dell’isola.

Allo stesso modo si raccoglie la preoccupazione degli isolani perché non diventi un territorio sempre più militarizzato con nuove installazioni di radar che potrebbero coinvolgere gli interessi primari quali quelli della salute e dell’ambiente in relazione all’intensità dei campi elettromagnetici. Un augurio affinché l’isola di Lampedusa e Linosa con la sua Porta d’Europa, monumento simbolo voluto dall’associazione Amani sappia guardare alla bellezza non come astrazione ma come vero baluardo di difesa e tutela del territorio sanciti dalla Costituzione dalla realtà di degrado dello spazio che abitiamo.

Salvatore Settis Archeologo e Storico dell’Arte già Direttore della Normale Superiore di Pisa

Da Paesaggio Costituzione Cemento (Einaudi 2012)

«Il degrado di cui stiamo parlando non riguarda solo la forma del paesaggio e dell’ambiente, e nemmeno solo gli inquinamenti, i veleni, le sofferenze che ne nascono e ci affliggono», è una forma di declino complessivo delle regole del vivere comune, reso possibile da indifferenza, leggi contraddittorie – aggirate con disinvoltura -, malcostume diffuso e monetizzazione di ogni valore.