tramemateraVenerdì 9 e sabato 10 ottobre 2015 Matera capitale europea della cultura 2019 – 2015 capitale della solidarietà. Testimonianze a confronto per individuare strategie comuni e modalità per affrontare una sfida alla quale siamo tutti chiamati.
Stiamo vivendo un periodo difficile, un passaggio epocale. Fondamentale è far rete, confrontarsi fra chi sta gestendo l’accoglienza degli immigrati, dei richiedenti asilo.
Analizzare le criticità e le difficoltà di chi amministra un territorio, trovare soluzioni fra chi gestisce la cosa pubblica, fra chi deve rispondere ai cittadini disorientati e sempre più in difficoltà per la grave crisi, e chi opera con migranti.
Risulta sempre più urgente intensificare questi momenti di confronto tenendo conto del clima difficile dove spesso si rasentano problemi di ordine pubblico.
Amministratori e operatori spesso si trovano in totale solitudine, a loro si lascia il difficile compito di individuare metodi non solo lavorativi ma veri percorsi culturali di mediazione in un clima sociale a volte difficile e ostile.
Esistono dei presidi “umani” (Restiamo umani), progetti di accoglienza in grado di coinvolgere i territori, scuole, associazioni, nuclei famigliari, per favorire la conoscenza di queste persone, futuri cittadini europei, sbarcate sulle nostre coste e governare così un processo che porterà cambiamenti epocali inarrestabili.

Venerdì 9 ottobre ore 16,00 / 19,30 Palazzo Lanfranchi
(piazza Giovanni Pascoli)
Saluti: Raffaello Giulio De Ruggieri Sindaco del comune di Matera
Marilena Antonicelli Assessore-comune di Matera -delega la città solidale e del capitale sociale-politiche sociali politiche per l’integrazione
Coordina:
Chiara Prascina, associazione Michele Mancino OMB-Osservatorio Migranti Basilicata, Filippo Guerra, gruppo di coordinamento Recosol
Daniela Di Capua
, Direttrice del Servizio Centrale SPRAR
Gervasio Ungolo, Osservatorio Migranti Basilicata (OMB)
Lorenzo Trucco, presidente Asgi Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione,
Mohame Ba, scrittore, attore, mediatore culturale
Margherita D’Anzi, presidio Libera Matera

Sabato 10 ottobre ore 9,00 / 13,30
Palazzo Lanfranchi (piazza Giovanni Pascoli)/sala consiliare del Comune di Matera/Casa Cava

Coordina
Giovanni Maiolo, Recosol e operatore Sprar Gioiosa Ionica (Calabria)
Maria Antonietta Sacco, vicesindaco comune di Carlopoli (Calabria) e direttivo dell’Associazione Avviso Pubblico
Bengasi Battisti, sindaco del comune di Corchiano (Lazio) e presidente dell’Associazione Comuni Virtuosi
Carlo Cominelli, presidente cooperativa K Pax, Breno Val Camonica (Lombardia)
Tullio Faletti, sindaco del comune di Novalesa (Piemonte)
Antonio Placido, sindaco del comune di Rionero in Vulture (Basilicata)
Donato Di Sanzo, Libera Basilicata
Giovanni Manoccio, vice/ sindaco del comune di Acquaformosa (Calabria)
Francesco Piobbichi, Mediterranean Hope – Osservatorio sulle Migrazioni di Lampedusa promosso dalle Chiese Evangeliche in Italia (FCEI)
Alfonso Di Stefano, Rete Antirazzista Catanese, esperienza al Cara di Mineo (Sicilia)
Gianluca Nigro, già coordinatore progetto Masseria di Nardò (Puglia)


Ore 14,30 / 16,30-
Ripresa lavori e conclusioni
Spazio aperto:

confronto tra operatori, amministratori e i partecipanti ai lavori del mattino
Coordina:
Odilia Negro – Recosol, presidente Associazione  Tra Me progetto accoglienza Altra-Meta a Carignano e Carmagnola (Piemonte)

scarica la Locandina  (PDF) Programma Matera 2015.pdf