L’Associazione Città Futura , quella che di fatto ha creato il “modello Riace”, grazie all’accoglienza diffusa, all’integrazione e al rilancio, anche economico, del piccolo paese della Calabria, è stata sfrattata dalla sua sede storica. I proprietari dell’immobile, che sono privati, non hanno rinnovato l’affitto.

“L’associazione ha subìto lo sfratto dal luogo storico in cui si trovava, il secondo piano di Palazzo Pinnarò, nel centro storico di Riace – racconta Giovanni Maiolo, presidente di Recosol, la Rete dei Comuni Solidali – e al momento si trova senza sede”.
Per questo, ReCoSol e Banca Etica hanno lanciato una sottoscrizione che permetta l’acquisto degli spazi che si trovano al primo piano, che sono invece di proprietà di Unicef. Per statuto, l’agenzia delle Nazioni Unite non può né affittare né donare gli spazi immobiliari, ma con i Comuni Solidali ha concordato una cifra per la vendita, pari a 40mila euro.

La raccolta fondi per l’acquisto di una nuova sede per l’Associazione Città Futura è stata lanciata da Recosol in collaborazione con Banca Etica l’8 Novembre 2018 e in un paio di mesi sono stati raccolti (ad oggi 11- marzo 2019) 33.856,45 euro
In data 14 febbraio 2019 è stato eseguito il rogito dal notaio con una spesa di euro 3400,00

Dunque sul conto rimangono 30.456,45
Dalla data della registrazione del Rogito preliminare il Ministero dei Beni Culturali ha tempo 60 giorni per esercitare l’eventuale diritto di prelazione sull’immobile in quanto Palazzo Pinnaro risulta essere un bene di carattere storico. In mancanza di questo interesse (in via ufficiosa i legali hanno fatto sapere che non c’è questo interesse) si potrà concludere definitivamente l’atto di acquisto e versare il totale dell’importo all’Unicef attuale proprietario del primo piano ed entrare finalmente in possesso.
Nel frattempo è stato fondato un Comitato di promozione per la Costituzione di Una Fondazione dal nome “E’ stato il vento” con lo scopo da statuto di far ripartite tutto il progetto di Riace attualmente ancora bloccato. Ripartirà il turismo solidale, riapriranno le botteghe artigianali, il ristorante, la fattoria didattica per le scuole…e finalmente anche Città Futura tornerà ad avere una sede “cuore” di tutto il sistema di accoglienza. In questi mesi non si è mai fermata la solidarietà e i contributi economici a sostegno dei diversi progetti a tre livelli:

– Sostegno a Riace (per la mancanza dei contributi fermi dal 2017)
– Acquisto della sede a Palazzo Pinnarò
– Contributo al comitato per raggiungere i 100mila euro previsti dal Codice Civile per poter poter avviare la Fondazione http://www.estatoilvento.it/

Per l’acquisto della sede di Palazzo Pinnarò mancano ancora 5.000,00 euro sempre da versare sul conto di Banca Etica IT05Q0501801000000016766651-

Riusciamo a fare questo ultimo sforzo? Grazie a tutti per il sostegno Gruppo di coordinamento Recosol